Il 24 settembre si apre il Festival dell'Economia di Trento, incentrato su "Ambiente e crescita". Una questione fondamentale del nostro tempo - sottolineano gli organizzatori - non solo per la necessità di intervenire prima che i cambiamenti climatici diventino irreversibili, ma anche per capire come rilanciare l'economia colpita dagli effetti del coronavirus.
La kermesse, giunta alla 15/a edizione, quest'anno - dopo essere stata spostata da fine maggio a settembre - sarà in una versione completamente online, senza la presenza del pubblico, a causa dell'emergenza Covid. Tutti gli incontri saranno trasmessi via streaming sul sito del Festival, in italiano e in inglese.
Una selezione di eventi sarà trasmessa in diretta in italiano anche sulla pagina Facebook.
Fino al 27 settembre sono previsti 40 incontri con gli esperti, tra cui 6 premi Nobel, come Lars Peter Hansen, uno dei principali esperti di dinamiche economiche a livello mondiale, e Michael Spence, che discuterà di "pandemia e innovazione". Tra i relatori anche il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, e il divulgatore e giornalista Piero Angela, che discuterà di tecnologia e sostenibilità. Sono previsti anche gli interventi del ministro per gli Affari Europei, Enzo Amendola, della vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, Elly Schlein, di Paolo Guerrieri e Pier Carlo Padoan. Si dicuterà anche di Carbon tax con la presidente di Terna, Valentina Bosetti, e di organizzazione decentrata e cooperativa ispirata dalle piante con Stefano Mancuso, scienziato di fama internazionale che dirige il Laboratorio internazionale di neurobiologia vegetale dell'Università di Firenze. Laurence Boone, chief economist presso l'Ocse, discuterà invece delle sfide che la politica economica, globale e nazionale, dovrà affrontare nei prossimi anni dopo la pandemia.
Il Festival dell'Economia è promosso dalla Provincia autonoma di Trento, dal Comune e dall'Università di Trento e ieato e progettato dagli editori Laterza con la direzione scientifica di Tito Boeri. https://2020.festivaleconomia.eu/
In collaborazione con:
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO