“Noi vogliamo portare in questa fiera un contributo umanistico e quindi abbiamo ingaggiato relatori autorevoli per i tech talk che parlano di futuro. Vogliamo cercare di dare un input chiaro sul ruolo della tecnologia nel progresso dell’umanità, cercando di creare una comunità che sia in grado di aiutarci a percorrere questa strada. La tecnologia non è né buona né cattiva, ma è come viene guidata che fa la differenza”. Paolo Denti, presidente di Oversonic, startup brianzola specializzata in progettazione e costruzione di robot umanoidi cognitivi, presenta con queste parole i ‘tech talk’ – organizzati dall’azienda a Sps Italia 2022, la fiera dell’automazione e del digitale nell’industria in corso a Fiere di Parma – che sono stati intitolati ‘Il ruolo della tecnologia nel progresso degli umani’. Per i tre giorni dell’evento – dal 24 al 26 maggio – Oversonic ha invitato artisti, imprenditori, ricercatori e scrittori a partecipare ai dibattiti. Ieri si è discusso di industria 5.0, dei limiti e delle opportunità poste dall’interazione tra tecnologie e esseri umani, ma anche di ‘made in Italy’. Oggi, invece, il comico Enrico Bertolino ha partecipato a un incontro sul lavoro del futuro, mentre nel pomeriggio la scrittrice Cinzia Scaffidi dialogherà con Andrea Farinet, presidente della Fondazione Pubblicità Progresso, sul tema dell’umanesimo tecnologico, cioè di come poter mettere al centro le persone nei processi di innovazione. Domani, infine, gli ultimi due incontri su ‘etica ed estetica del made in Italy tecnologico’ e sulle nuove tecnologie applicate all’esplorazione dello spazio. “L’Italia è una nazione culturalmente molto attrezzata dal punto di vista dell’ingegneria, della filosofia e della letteratura – ha affermato Fabio Puglia, presidente di Oversonic – Le nuove tecnologie vanno indagate anche dal punto di vista etico e dell’interazione sociale. La nostra idea è di sollecitare e stimolare pensieri per metterli insieme attorno a un progetto complesso, creando una comunità non solo tecnologica, ma anche di pensiero, rispetto a una realtà che diventerà sempre più quotidiana”.
In collaborazione con:
Oversonic