"Il mio primo ricordo legato all'equitazione è una foto su una rivista con mia mamma che spiegava questo sport e io sullo sfondo a cavallo. Avevo 5 anni. Anche se già a pochi mesi mi avevano messo su un pony". A parlare è Lorenzo Correddu, giovane campione di equitazione che, insieme al fratello Francesco, è il protagonista del secondo appuntamento di 'Protezione e Sport', il talk promosso da Area X di Intesa Sanpaolo Assicura.
"L'equitazione per me significa la vita di tutti i giorni - racconta -, è tutto, una passione, un lavoro, la famiglia. Ed è uno sport che ti trasmette valori importanti anche per la vita, il prendersi cura delle cose, l'ordine e soprattutto imparare il rispetto per l'animale, che ti insegna anche a rapportarti con le persone".
Un rapporto, quello con il cavallo, fondamentale. "E' uno sport che si fa in due - sottolinea Lorenzo - e il legame che si crea con il cavallo è una cosa unica. I miei cavalli riconoscono una persona quando gli si avvicina, se mi avvicino io mi trattano in un certo modo, il loro atteggiamento, i loro occhi lo dimostrano, si crea una fiducia che non può mancare".
Un rapporto simbiotico al centro del quale si inserisce il concetto di protezione. "La protezione è cruciale nello sport, e nel nostro è doppia, per il cavaliere e per il cavallo - osserva il giovane campione -. I nostri genitori ci hanno insegnato sempre le cose giuste, un modo di montare a cavallo sicuro, con le giuste protezioni. E a noi spetta assicurare la protezione dell'animale, bisogna sempre prevenire per evitare che abbia degli infortuni e usare accorgimenti anche dopo gli allenamenti. Sono aspetti che possono sembrare dettagli - conclude -, ma sono i dettagli che fanno la differenza".
In collaborazione con:
Intesa Sanpaolo Assicura