"Gli sviluppi recenti della situazione geopolitica ed economica dimostrano che abbiamo bisogno di nuovi strumenti per interpretare il mondo, guidare le nostre imprese, orientarci in un futuro incerto, dunque questo Forum e' una risposta innovativa a una domanda urgente". Lo ha detto il giornalista Federico Rampini, direttore scientifico del forum "Open Dialogues For Future", in videocollegamento alla presentazione della due giorni che si terra' a Udine il 2 e 3 marzo, voluta dalla Camera di Commercio Pordenone-Udine con The European House - Ambrosetti.
Tra i temi al centro del forum, Rampini ha evidenziato "la nuova guerra fredda con la ricompattazione dei blocchi e la fine dell'era della globalizzazione, il futuro dell'Europa combattuta tra opposte tendenze, la rilocalizzazione delle imprese e degli investimenti, il tema dei giovani e del lavoro che sta cambiando".
"Valorizzando anche la posizione strategica di Udine quale baricentro d'Europa - ha sottolineato il presidente della Cciaa di Pordenone Udine Giovanni Da Pozzo - il forum ambisce a divenire punto di riferimento in Italia e in Europa, mantenendo e coltivando uno stretto legame di territorialita' con il Fvg, terra da sempre propensa al dialogo tra i popoli del mondo euro-mediterraneo". Il 3 marzo, per il focus sui temi economici del Friuli Venezia Giulia, interverranno, tra gli altri, Gianpietro Benedetti, presidente e ad del gruppo Danieli, Zeno D'Agostino, presidente Autorita' di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, Paolo Fantoni presidente, dell'omonimo gruppo e Riccardo Illy, vicepresidente illycaffe' .
In collaborazione con:
Camera di Commercio Pordenone-Udine