(ANSA) - LISBONA, 24 FEB - A un anno di distanza
dall'aggressione russa all'Ucraina, l'Istituto Italiano di
Cultura di Lisbona, sotto gli auspici dell'Ambasciata d'Italia
in Portogallo, aderisce all'iniziativa del Ministero degli
Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale proiettando
oggi, 24 febbraio, il docu-film "Kordon" (Confine) di Alice
Tomassini, prodotto da Vatican Media (Centro Televisivo
Vaticano) e Tenderstories (società italiana di produzione
audiovisiva).
"Kordon" racconta la storia di cinque volontarie ucraine i
cui percorsi si intrecciano in una stazione di periferia al
confine tra Ucraina e Ungheria, dove si ritrovano a fare da
spola tra i due Paesi per aiutare e ridare speranza al loro
popolo. Le loro storie si rispecchiano in quelle degli oltre
sette milioni di donne e bambini che, in fuga dalla guerra,
nell'ultimo anno si sono trovati a dover scappare dal proprio
Paese lasciandosi tutto alle spalle. Il docu-film sottolinea
l'importanza del ruolo delle donne come operatrici di pace
dinanzi a un mondo in conflitto, raccontando un emozionante
ritratto di resistenza, coraggio e solidarietà. Presentato in
anteprima mondiale nel corso della "Festa del Cinema di Roma
2022", dove si è aggiudicato il premio come "Miglior Film su
tematiche straniere", "Kordon" è stato poi proiettato in
occasione dell' "UK Film Festival" a Londra vincendo come "Best
Documentary", e a Berlino presso il "Doc.Berlin Documentary Film
Festival" ottenendo un notevole successo di pubblico e critica.
(ANSA).
Ucraina: a Istituto cultura Lisbona docu-film 'Kordon'
Film di Alice Tomassini, iniziativa del Ministero degli Esteri
