(ANSA) - PRAGA, 23 FEB - A un anno dall'inizio della guerra
in Ucraina, l'ambasciata d'Italia e lïIstituto italiano di
cultura di Praga propongono una riflessione sui tragici sviluppi
del conflitto attraverso la proiezione del docu-film Kordon
(Confine), in programma questa sera nella Cappella barocca
dell'Istituto.
La pellicola, diretta dalla regista italiana Alice Tomassini
e prodotta da Vatican Media e dall'italiana Tenderstories,
testimonia le vicende di cinque volontarie ucraine i cui
percorsi si intrecciano in una stazione al confine tra Ucraina e
Ungheria, dove si ritrovano a fare da spola tra i due paesi per
cercare di aiutare i profughi. Le storie si rispecchiano in
quelle degli oltre sette milioni di donne, uomini e bambini che
nell'ultimo anno si sono trovati a dover fuggire dal proprio
paese lasciandosi tutto alle spalle a causa dell'invasione
russa. Il lungometraggio sottolinea inoltre l'importanza del
ruolo delle donne come operatrici di pace di fronte a un mondo
in conflitto, tratteggiando ritratti di resistenza, coraggio e
solidarietà. Presentato in anteprima mondiale nel corso della
Festa del Cinema di Roma 2022, dove si è aggiudicato il premio
come ïïMiglior Film su tematiche straniereïï, ïïKordonïï eï
stato poi proiettato allo ïïUK Film Festivalïï a Londra vincendo
come ïïBest Documentaryïï, e a Berlino al ïïDoc.Berlin
Documentary Film Festivalïï ottenendo un notevole successo di
pubblico e di critica. La proiezione, in ucraino e russo con
sottotitoli in italiano, sarà introdotta dal Direttore
dell'Istituto Italiano di Cultura di Praga, Fabrizio Iurlano,
alla presenza dellï ambasciatore d'Italia Mauro Marsili. (ANSA).
Ucraina: Istituto italiano cultura Praga il docu-film 'Kordon'
Per ricordare il primo anno di guerra
