Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Libano: Hezbollah e Amal, cecchini sparavano alla testa

Libano

Libano: Hezbollah e Amal, cecchini sparavano alla testa

Miliziani partiti armati sciiti negano di aver aperto il fuoco

14 ottobre 2021, 13:27

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

(ANSAMed) - BEIRUT, 14 OTT - Hezbollah e Amal, i due partiti armati libanesi, affermano che "cecchini" non meglio identificati hanno aperto il fuoco per primi contro manifestanti degli stessi movimenti sciiti. In un comunicato congiunto, Hezbollah e Amal denunciano "l'aggressione" da parte di "gruppi armati organizzati".
    Secondo i due partiti sciiti, vicini all'Iran e al governo siriano, "l'aggressione ha lo scopo di spingere appositamente il paese verso la sedizione su base religiosa".
    La ricostruzione degli scontri armati fornita dai media di Hezbollah e di Amal punta il dito sulla presenza di "cecchini che miravano alla testa" dei manifestanti.
    I franchi tiratori, secondo Hezbollah e Amal, "erano appostati sui palazzi di fronte" alla rotonda di Tayyoune, ovvero sugli edifici del quartiere di Ayn Remmane, nota roccaforte dei partiti cristiani maroniti, rivali dei due movimenti sciiti, arroccati invece nell'antistante quartiere di Shiyah. (ANSAMed).
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza