Mediolanum si è affidata anche
quest'anno alla Blockchain per la notarizzazione della propria
Dichiarazione Non Finanziaria (Dnf), il documento che contiene
informazioni, dati e obiettivi sulla sostenibilità. Si tratta,
spiega il Gruppo, dello strumento per "consuntivare le azioni
sulla sostenibilità e promuovere un progresso non solo
economico, ma anche sociale e ambientale, finalizzato alla
realizzazione della centralità della persona". Nel secondoanno
su blockchain Mediolanum affianca la versione in inglese a
quella in italiano, articolando l'utilizzo in 3 piattaforme
differenti: Ethereum, Bitcoin ed Eos.
"L'adozione per il secondo anno consecutivo di questo
processo di notarizzazione e il ricorso a tre diverse
infrastrutture blockchain - commenta il responsabile
Innovazione, Sostenibilità nonché Value Strategy Officer di
Banca Mediolanum Oscar di Montigny - segna una nuova frontiera
da parte del Gruppo nell'innovazione in ambito finanziario a
livello nazionale". Un Gruppo che, conclude il manager,
"conferma il proprio posizionamento di azienda all'avanguardia
sui temi legati all'innovazione con priorità sui temi di
sostenibilità e di trasparenza, nel rispetto di tutti i nostri
stakeholders e del rapporto di reciproca fiducia".
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