(ANSA) - ROMA, 31 GEN - La Rete delle professioni tecniche,
coordinata da Armando Zambrano, nel corso di un'audizione nella
Commissione Ambiente del Senato, sta mettendo in risalto i punti
critici del Codice degli appalti, a partire, recita la memoria
del raggruppamento degli Ordini, della "possibilità di
affidamento della prestazione d'opera intellettuale a titolo
gratuito in casi eccezionali, senza che siano definiti" e che
sia "inoltre possibile la prestazione professionale gratuita
sotto forma di "donazione", questione che "si pone in contrasto
con il principio dell'equo compenso", su cui è stata approvata
la scorsa settimana una proposta di legge in Aula, alla Camera.
Altro 'nodo' è "il ricorso all'appalto integrato, di fatto
generalizzato, previa presentazione di progetto esecutivo in
sede di gara, che fa venir meno la centralità del progetto nei
processi di trasformazione del territorio e accresce enormemente
i costi di gara degli operatori economici", dichiarano i
professionisti tecnici. (ANSA).
Codice appalti: professioni tecniche, progetto sia centrale
Rete Ordini audita oggi al Senato, 'no alle prestazioni gratis'
