(ANSA) - ROMA, 02 FEB - A fronte dei 46 miliardi di euro
mobilitati nel 2020 per le azioni straordinarie a sostegno delle
imprese durante la fase acuta della pandemia, il gruppo Sace ha
mobilitato, per il 2021, ulteriori risorse per 27,6 miliardi, di
cui 12,7 nel comparto export e internazionalizzazione, 12
miliardi a supporto del programma "Garanzia Italia" e 2,9 per
"Garanzia Green". E' quanto ha rilevato la Corte dei conti
nell'analisi condotta sulla gestione 2021 di Servizi
assicurativi del commercio estero spa (Sace), approvata dalla
Sezione controllo enti.
Nel documento, i giudici contabili, nell'osservare come la
"concentrazione dei rischi costituisca una criticità
tradizionale" per Sace, in quanto Export Credit Agency,
sottolineano la particolare "problematicità della concentrazione
settoriale" (che nel settore croceristico supera il 50% del
totale delle esposizioni verso controparti private) e
ribadiscono "la necessità di una maggiore diversificazione" tra
i settori, previa analisi dell'evoluzione dei rischi assunti.
E' in aumento del 2,2% sul 2020 il patrimonio netto 2021 (4,9
miliardi di euro), "indice di un livello di patrimonializzazione
molto elevato rispetto ai rischi assunti". La crescita (+32,5%)
del risultato economico (105,6 milioni di euro) conferma la
capacità di Sace di aver saputo riaffermare il proprio
equilibrio economico anche dopo le importanti innovazioni
normative del 2020. (ANSA).