La Borsa di Milano (-0,7%) prosegue
in calo, in linea con gli altri listini europei. A Piazza Affari
pesano i comparti dell'energia e dell'auto mentre brilla Mps
(+2%), dopo una intervista dell'amministratore delegato Luigi
Lovaglio che ha affrontato anche il tema del futuro della banca.
Lo spread tra Btp e Bund sale a 181 punti, con il rendimento del
decennale italiano che prosegue al 4,09%.
In fondo al listino principale Leonardo (-1,9%). Male Iveco
(-1,8%), Cnh e Stellantis (-1,3%). Il calo del prezzo del
petrolio pesa sul comparto energetico con Saipem (-0,6%), Eni
(-0,5%) e Tenaris (-0,4%). Vendite sul comparto industriale con
Pirelli cede l'1,1%. In linea con il listino Tim (-0,7%), alle
prese con le vicende legate alle offerte per la Rete.
Vendite sulle banche con Banco Bpm che cede l'1,1%, Unicredit
(-0,9%), Bper (-0,6%) e Intesa (-0,5%). In ordine sparso le
utility, con il prezzo del gas in calo. In calo Enel (-0,6%),
deboli Hera e Erg (-0,1%) mentre sono in rialzo A2a (+0,3%) e
Italgas (+0,1%).
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