Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Economia
  1. ANSA.it
  2. Economia
  3. Benzina: Antitrust, l'esposizione dei prezzi medi non è necessaria

Benzina: Antitrust, l'esposizione dei prezzi medi non è necessaria

Rustichelli in audizione alla Camera: 'benefici incerti per i consumatori'. Indagine conoscitiva sulla filiera dei carburanti

L'Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm) "ritiene che non vi sia necessità di introdurre un meccanismo di calcolo e di diffusione di valori di riferimento medi (dei carburanti, n.d.r.), atteso che appaiono incerti i benefici per i consumatori, a fronte invece di un possibile rischio di riduzione degli stimoli competitivi". Lo ha detto il presidente dell'Agcm, Roberto Rustichelli, in audizione alla Commissione Attività produttive della Camera sul decreto Trasparenza sui carburanti.

Secondo Rustichelli, "la media aritmetica del prezzo regionale risulta molto poco rappresentativa dell'effettivo contesto competitivo in cui un impianto di distribuzione di carburanti opera", poiché "un impianto di distribuzione di carburanti risulta effettivamente in concorrenza soltanto con gli impianti situati a pochi chilometri di distanza". Di conseguenza, prosegue il presidente dell'Agcm, "potrebbe facilmente verificarsi che, per motivi collegati ai costi e alla logistica, alla densità di distributori, nonché al livello della domanda, il prezzo in una determinata sotto-zona sia diverso da quello medio regionale, che quindi costituirebbe un indicatore non rappresentativo della situazione locale e, come tale, poco utile al consumatore". Inoltre, ha proseguito Rustichelli, "la doppia cartellonistica prevista, al di là dei possibili oneri aggiuntivi per gli esercenti, potrebbe perfino indurre in confusione alcuni consumatori". Ancora, secondo il presidente dell'Agcm, "la diffusione presso gli esercenti di un prezzo medio regionale rischia di ridurre la variabilità di prezzo, in quanto potrebbe essere utilizzata dalle imprese per convergere automaticamente su un 'prezzo focale'", cioè "un parametro chiaro da seguire per evitare una 'guerra di sconti' che andrebbe a beneficio ai consumatori". L'Autorità per la concorrenza, ha concluso Rustichelli "accoglie con favore un ulteriore potenziamento delle misure di visibilità dei prezzi" attraverso "le rilevazioni ministeriali e la diffusione tramite strumenti tradizionali o telematici".

"Questa settimana l'Autorità garante della concorrenza e del mercato ha deciso di avviare un'indagine conoscitiva sulle dinamiche competitive della filiera di carburanti per autotrazione, al fine analizzare l'andamento dei prezzi e alcune fasi specifiche della filiera petrolifera". Lo ha detto il presidente dell'Agcm, Roberto Rustichelli, in audizione sul Dl Trasparenza davanti alla Commissione Arrività produttive della Camera, precisando che per questa indagine serviranno "due o tre mesi".

Il bonus 200 euro benzina previsto nel dl Trasparenza "è inefficace" perché una misura che non frena il caro carburante, è sottratta alla contrattazione e applicata unilateralmente. È la posizione di Cgil, Cisl e Uil, i cui rappresentanti sono stati auditi in Commissione Attività produttive della Camera sul Dl Trasparenza. I sindacati bocciano anche la norma sul prezzo medio, perché non riesce a "frenare manovre speculative" e rischia di far "scatenare una guerra tra poveri". Quanto alla proroga dello sconto di 60 euro sugli abbonamenti ai trasporti, la Cgil sottolinea come la misura sia destinata a una "platea più ristretta perché è stata abbassata al soglia di reddito". Cisl apprezza la misura, anche se "non è moltissimo". Audita anche l'Ugl, che invece ha mostrato interesse per il bonus 200 euro.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Video Economia


Vai al sito: Who's Who

Modifica consenso Cookie