Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Abi scrive ai partiti, ancora emergenza,avanti su crescita

Abi scrive ai partiti, ancora emergenza,avanti su crescita

Rimuovere vincoli strutturali, completare Pnrr e taglio cuneo

ROMA, 09 agosto 2022, 14:06

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Presidente dell'Abi Antonio Patuelli e il Direttore generale Giovanni Sabatini hanno inviato una lettera alle Commissioni parlamentari e ai partiti in vista delle prossime elezioni. L'Associazione Bancaria Italiana ha infatti predisposto il documento 'Banche per l'Italia' con i principali temi di interesse secondo la visione delle banche operanti in Italia. Nel documento si evidenzia che "siamo ancora in emergenza e occorre crescere" e che serve "rimuovere i vincoli strutturali e attivare politiche economiche chiare e stabili". Molte le indicazioni, dal pieno utilizzo delle risorse del Pnrr alla riduzione del cuneo.

    "Il confronto europeo è importante e ineludibile. Siamo e dobbiamo restare in Europa. Dobbiamo contribuire a far evolvere l'Europa", sottolinea poi l'Abi, indicando che "per realizzare pienamente una vera Unione Bancaria Europea occorrono Testi Unici europei delle Banche, della Finanza, del Fallimentare, del diritto penale dell'economia" e in particolare, tra l'altro, "va completata l'Unione Bancaria Europea, definendo chiare regole per la gestione delle crisi di banche di minori dimensioni".

    Nell'indicare poi la necessità di rimuovere i vincoli strutturali e attivare politiche economiche chiare e stabili, l'Abi fa notare che "sono stati fatti passi avanti per recuperare competitività", ma "la produttività, in particolare quella totale dei fattori, in Italia è ancora insoddisfacente nella comparazione internazionale".

Molte le cose ancora da fare, secondo l'associazione delle banche: dalla necessità di "politiche economiche mirate" per dare nuovo slancio alla competitività delle imprese; a "politiche economiche rivolte ai fattori produttivi", anziché "interventi a pioggia"; occorre poi "intervenire sul debito pubblico e sulla tenuta dei conti pubblici, con un efficace contrasto dell'evasione e soprattutto rafforzando la crescita"; "occorre contrastare l'inflazione" ed è "necessario incentivare fiscalmente la canalizzazione del risparmio verso investimenti a medio e lungo termine, evitando continue modifiche e revisioni normative", indica l'Abi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza