In forma Piazza Affari (+0,8%), in
linea con le altre principali Borse europee, nella mattina della
prima seduta di settimana con l'industria a trainare il listino
principale. In cima al Ftse Mib c'è l'impiantistica petrolifera
di Tenaris (+3,1%), nonostante il greggio in calo (Wti -1,1%) a
73,1 dollari al barile, con guadagni anche per Saipem (+1,2%) e
Eni (+0,8%). Bene Cnh (+2,4%), Leonardo (+2%) e tra i
semiconduttori Stm (+2%).
Non tutte brillanti le banche, con lo spread Btp-Bund a 106,5
punti e il rendimento del decennale italiano allo 0,61%.
Guadagna Intesa (+0,8%) in attesa a metà settimana dei conti del
semestre, bene Bper (+0,6%), Fineco (+0,4%), piatto Banco Bpm
(-0,08%), cede qualcosa Unicredit (-0,2%), in trattative col
Tesoro per acquisire alcuni asset di Mps (-0,8%). In forte calo
Carige (-5,4%) nel quinto giorno dal ritorno sul mercato, dopo
due anni e mezzo di assenza.
Bene le auto, da Stellantis (+1,3%) a Ferrari (+1,2%),
quest'ultima nel giorno dei conti. In rialzo Pirelli (+1,4%)
trai componenti. Bene Tim (+1,4%), nel lusso sale Moncler
(+1,1%), vola Cucinelli (+3,5%), molto bene Tod's (+2,6%). Tra i
titoli che perdono qualcosa ci sono Inwit (-0,4%) e Terna
(-0,2%). Fra quelli a minore capitalizzazione rally di
Fincantieri (+5,6%) e Seco (+3,6%), con ordini record a luglio.
Sofferenti Banca Intermobiliare (-5,9%) e Webuild (-4,7%), che
ha diffuso nello scorso finale di settimana i dati del semestre.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA