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Promenade de Santé, Timi-Mascino tra eros e psichiatria

Promenade de Santé, Timi-Mascino tra eros e psichiatria

Successo ad Ancona per la prima italiana della piece di Bedos

ANCONA, 25 settembre 2020, 13:21

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Lunghi applausi al Teatro delle Muse di Ancona per Filippo Timi e Lucia Mascino, richiamati più volte sul palco al termine della pièce 'Promenade de Santé' (Passeggiata di salute), del 41enne drammaturgo e regista francese Nicolas Bedos (La Belle Epoque), presentata in prima italiana in una nuova produzione di Marche Teatro.
    Una grande prova d'attore per i due protagonisti, chiamati a interpretare una storia d'amore dalle venature erotiche tra due ospiti di un centro psichiatrico, nobilitando grazie alla loro bravura un testo molto contemporaneo, ma a volte scontato, sulla paura di amare. Il regista Giuseppe Piccioni, che passa per la prima volta dal cinema al teatro, trasferisce tutta la sua esperienza dietro la macchina da presa, movimentando continuamente la scena con proiezioni video. Lei ballerina, ninfomane e schizofrenica, lui alcolista, bipolare e narcisista, s'incontrano sulle panchine del parco della clinica, unici arredi sul palco assieme ad un lampione, e la consapevolezza di essere in quel luogo e di non poter mentire, li spinge a confessioni intime fino all'innamoramento. La storia si dipana anche fuori della clinica psichiatrica con filmati che ne registrano gli incontri-scontri nel continuo perdersi e ritrovarsi delle loro anime, nei processi e nei recessi della malattia, nel darsi, nel ritrarsi e nel tradirsi, ma sempre nell'accettazione dell'altro "perché non si guarisce mai da se stessi". Fino al finale con sorpresa.
   

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