(di Simona Tagliaventi)
(DUNQUE LA NOTTE - PORTO SEGURO, pp.
168, 14,90 euro) "Un impianto a due denti, un rimpianto e una
moto". Ruben Caponegro è un commissario destinato a entrare
nelle simpatie e nelle biblioteche di chi ama i gialli. Romano
in ogni sua sfaccettatura, burbero quanto si conviene a chi la
morte la frequenta più dei vivi e con una voglia di amore che
non riesce ad ammettere nemmeno a sé stesso, è a capo del
commissariato Mandrione. Ed è lì che comincia il suo viaggio a
ritroso, un'indagine che lo porterà a fare i conti con un
passato pieno di punti interrogativi a cui è arrivato il momento
di dare una risposta, seppure dolorosa e inaspettata.
Caponegro è un poliziotto comunista. Gli si "torcono le
budella" ogni volta che vede un'ingiustizia. "Ogni volta che
vedo esercitare la legge per il potere, per interesse, provo
ogni santa volta che mi trovo qualcuno davanti che sbaglia, che
cade, a vestire i suoi panni", dice alla collega Magni. "Io la
divisa me la sfilo ogni santo giorno, altrimenti non potrei mai
fare il mestiere che faccio". Così consapevole e pieno di dubbi
da rischiare che la tristezza o l'infelicità lo perseguiti a
vita.
E una sera piovosa gli capita un omicidio risalente ad anni
prima, scenografico, perché "la teatralità è qualcosa che la
morte a volte si concede per vanità". Caponegro investiga, e nel
frattempo mescola alle indagini pezzi di vita, come quando il
padre per infliggergli una punizione lo mandò a lavorare in
estate gratis da un meccanico del Quadraro. Un uomo che invece,
di nascosto dal genitore, lo pagava a fine giornata perché, gli
aveva insegnato, "se non te pagano nun c'è dignità. E se nun c'è
dignità nel lavoro, sei solo 'no schaivo. Capi' 'sta cosa te
farà cresce sicuramente più della punizione de tu' padre".
E' la Roma di periferia che Alessandro Denci Niccolai
racconta, quella delle prostitute e dei writers, quella delle
botteghe che resistono e di preti che dubitano, quella della
droga e di conti in sospeso. "Questa è Roma: attraversi la
strada e il mondo cambia, tuo malgrado". Quella dove si incontra
l'amore, che ha i capelli rossi e un buon profumo, descritta
come solo chi sa disegnare può fare.
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