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'Stalingrado', esce in Italia il romanzo di Vasilij Grossman

'Stalingrado', esce in Italia il romanzo di Vasilij Grossman

4 aprile per Adelphi tradotto da Claudia Zanghetti

ROMA, 02 aprile 2022, 13:16

Redazione ANSA

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Stalingrado, esce in Italia il romanzo di Vasilij Grossman - RIPRODUZIONE RISERVATA

Stalingrado, esce in Italia il romanzo di Vasilij Grossman - RIPRODUZIONE RISERVATA
Stalingrado, esce in Italia il romanzo di Vasilij Grossman - RIPRODUZIONE RISERVATA

ROMA - VASILIJ GROSSMAN, STALINGRADO (ADELPHI, PP 884, EURO 26,60)

E' nelle librerie italiane dal 4 aprile l'atteso 'Stalingrado' di Vasilij Grossman, nella prima traduzione italiana di Claudia Zanghetti per Adelphi. Ucraino di famiglia ebraica, nato a Berdyciv nel 1905 e morto a Mosca nel 1964, Grossman, l'autore di 'Vita e destino', è stato definito "il Tolstoj dell'Unione Sovietica". Romanzo sconfinato di 884 pagine 'Stalingrado' , a cura di Robert Chandler e Jurij Bit-Junan, con tre cartine in bianco e nero, ci fa respirare l'aria delle grandi epopee. In copertina, un soldato vittorioso dell'Armata Rossa sventola la bandiera sovietica sulle rovine di Stalingrado (febbraio 1943), in una foto attribuita a Georgij Zelma.
    Il libro è stato pubblicato per la prima volta in russo a puntate su 'Novyj mir' nel 1952 e in volume da Voenizdat nel 1954.
    Quando Petr Vavilov, un giorno del 1942, vede la giovane postina attraversare la strada con un foglio in mano, diretta verso casa sua, sente una stretta al cuore. Sa che l'esercito sta richiamando i riservisti. Il 29 aprile, a Salisburgo, nel loro ennesimo incontro Hitler e Mussolini lo hanno stabilito: il colpo da infliggere alla Russia dev'essere "immane, tremendo e definitivo". Vavilov guarda già con rimpianto e con angoscia al distacco dalla moglie e dai figli: "...sentì, non con la mente né col pensiero, ma con gli occhi, la pelle e le ossa, tutta la forza malvagia di un gorgo crudele cui nulla importava di lui, di ciò che amava e voleva. Provò l'orrore che deve provare un pezzo di legno quando di colpo capisce che non sta scivolando lungo rive più o meno alte e frondose per sua volontà, ma perché spinto dalla forza impetuosa e inarginabile dell'acqua". Tutto e tutti saranno travolti dalla Storia: Vavilov, la sua famiglia e quella degli Saposnikov raccolti in un appartamento a Stalingrado per quella che potrebbe essere la loro "ultima riunione".
    Per il giorno d'uscita di 'Stalingrado', il 4 aprile, sette librerie in tutta Italia, da Rovereto a Messina, Roma, Firenze, Milano, Palermo, Torino racconteranno il romanzo di Grossman con tanti ospiti.

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