Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Arianna Farinelli, migranti in fuga da dolore e guerra

Arianna Farinelli, migranti in fuga da dolore e guerra

Esce 'Gli ultimi americani'. In Ucraina 'situazione precipita'

ROMA, 06 aprile 2022, 19:19

di Mauretta Capuano

ANSACheck

Arianna Farinelli, migranti in fuga da dolore e guerra - RIPRODUZIONE RISERVATA

Arianna Farinelli, migranti in fuga da dolore e guerra - RIPRODUZIONE RISERVATA
Arianna Farinelli, migranti in fuga da dolore e guerra - RIPRODUZIONE RISERVATA

ROMA - Le persone migranti si sentono sempre in viaggio, sospese sul senso di appartenenza: si appartiene al luogo in cui si nasce o al luogo dove si muore? Arianna Farinelli esplora questa condizione di vita nel suo nuovo romanzo 'Gli ultimi americani' pubblicato da Mondadori. I tre protagonisti: uno scrittore sudamericano volutamente senza nome, la sua compagna sudamericana Lola e Alma, scrittrice di un quartiere povero della periferia romana da tempo negli Stati Uniti, che stringerà con loro un legame di amore e profonda amicizia, sono fuggiti da un passato che non si cancella mai. Si trovano tutte e tre a New York, Lola e lo scrittore sono scappati dalla Colombia, lei è immigrata clandestina, lui un rifugiato politico. Alma li conosce ad una competizione di storytelling. Sono loro gli ultimi americani.
    "Come gli uccelli migratori, che sono una forte metafora nel romanzo anche gli esseri umani migrano per scappare dalla guerra, ma anche dalla povertà. Tutta la vita può essere considerata una tenace e a volte purtroppo disperata migrazione dal dolore verso la felicità. I miei profughi scappano da una guerra che è a bassa intensità, quindi diversa dalla guerra che vediamo oggi in Ucraina che è ad alta intensità, di invasione" dice all'ANSA la Farinelli, politologa e scrittrice nata a Roma nel 1975 che da vent'anni vive negli Stati Uniti.
    Ma come pensa evolverà questa guerra? "Siamo ad un punto in cui le cose stanno precipitando: l'Occidente è sempre più coinvolto nella guerra, il negoziato di pace si allontana sempre di più. Spero che non si arrivi a soluzioni come l'uso di armi nucleari perché sarebbe un disastro per tutti. L'America è già in guerra e questo è anche il sentire della maggior parte degli americani. Lo dimostrano sia le spese militari - Biden ha chiesto al Congresso 813 miliardi di dollari di spese per la difesa, di cui 700 per armamenti - e tutte le armi che sono già state consegnate agli ucraini, all'inizio solo difensive e da pochi giorni anche offensive" spiega la Farinelli. E aggiunge: "gli Stati Uniti, l'Australia e l'Inghilterra hanno deciso di investire in missili ipersonici perché la Russia li ha utilizzati. Tutte cose molto preoccupanti".
    In Colombia, il paese da cui provengono Lola e lo scrittore, "c'è una guerra civile da decenni e nei confronti dei profughi sudamericani gli Stati Uniti sono stati molto duri. La frontiera tra il Messico e gli Usa è chiusa da due anni per tutti, ma per i profughi ucraini e per i russi che scappano dal regime di Putin è aperta. Non solo, Biden ha detto che ammetterà 100 mila ucraini come rifugiati. Un atteggiamento completamente diverso perché l'empatia è un sentimento selettivo oltre che estremamente transitorio. Siamo portati a immedesimarci di più con le persone che ci assomigliano".
    Ma chi sono gli ultimi americani del titolo che si ispira al libro degli anni '60 'Poesia degli ultimi americani' di Fernanda Pivano dedicato alla beat generation? "Sono i miei protagonisti perché sono americani di immigrazione recente. Ma c'è anche una questione psicologica: quando una persona migra sente di non appartenere più al Paese dal quale è partita ma neppure a quello dove è arrivata. La bambina nella storia si chiama Nanda in omaggio alla Pivano".
    Lo scrittore è un uomo tormentato, pensa al suicidio. "Come dice Alma - spiega la Farinelli - tutto quello che voleva fare nella vita era scrivere però più lo desiderava e più la scrittura sembrava sfuggirli. Poi si scopre che in realtà i suoi libri li ha scritti Lola e il suo legame con Alma sarà predominante". Entrambe hanno subito violenze e, dice la Farinelli, "accade a tante donne e non si racconta. Se guardi la guerra in corso: le vittime sono i bambini e le donne abusate sessualmente" dice la Farinelli che sta già scrivendo un nuovo romanzo: "è ambientato negli anni Ottanta negli Stati Uniti e racconta di italo americani che volevano fare la rivoluzione comunista in America fuori tempo massimo. Si basa su una storia realmente accaduta". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza