Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bonolis, tutto veloce ma tv è di una lentezza mortale

Bonolis, tutto veloce ma tv è di una lentezza mortale

Conduttore presenta ultimo libro,potrebbe uscirne piece teatrale

MILANO, 20 novembre 2022, 18:59

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Potrebbe pure diventare una piece teatrale il dialogo serrato, nel buio di un maggio del 2023, tra i due coniugi protagonisti di 'Notte Fonda', secondo romanzo di Paolo Bonolis. Nel frattempo il conduttore televisivo non esclude di metterne in cantiere un terzo, magari ispirato al regista Quentin Tarantino.
    Bonolis ne ha parlato oggi con il pubblico in uno degli eventi di Bookcity, nell'affollato Salone d'onore della Triennale di Milano. Tema centrale il libro, edito da Rizzoli, ma poi la conversazione si è spostata su tanti altri argomenti.
    Dal pubblico gli è anche stato chiesto quando ritornerà in Rai (Bonolis ha un contratto con Mediaset e dopo Natale ripartirà 'Avanti un altro'). "Non cambierà niente, in Rai, in Mediaset...può darsi che ci vada', ha risposto facendo una battuta su un'eventuale sollecitazione contrattuale per Mediaset. In generale, invece, parlando di televisione ha aggiunto che mentre tutto va veloce "la tv è di una lentezza mortale". "Non è una lentezza di stesura, è una lentezza comportamentale, c'è un intento conservativo in chi fa la televisione, la paura di andare oltre un confine che poi non è più accettato - ha spiegato - La gente che lavora in televisione è conservativa, anche nel linguaggio, negli atteggiamenti, c'è un'affettazione, un riguardo, tutti si vogliono bene, ma non è così, io preferisco una spontaneità e personalmente nella televisione che faccio siamo molto liberi, siamo fuori dal politically correct, ma è una cosa che mi voglio concedere perchè secondo me il rispetto non è in ciò che dici ma in ciò che pensi, ciò che dici può essere vissuto come un'allegria, ciò che pensi merita tutto il rispetto". Qualcosa invece è cambiato a causa delle nuove tecnologie, "nella percezione del prodotto televisivo come del prodotto in genere" perchè le nuove generazioni cercano immediatezza e velocità.
    "Una cosa che gli anglosassoni hanno già compreso una decina di anni fa - ha aggiunto - le loro produzioni non superano mai i 50 minuti di stesura, in Italia per problemi economici tendono a fare una superproduzione che dura 4 ore così fanno una sola spesa e incassano per 4 ore".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza