Quello di Palazzo Schifanoia "è un
museo straordinario" che porta con sè "la pittura rinascimentale
più bella di tutti i tempi e di tutti i luoghi. Poi quando si
inaugura un museo, quando si riapre un museo è un momento di
felicità. In particolare dopo la pandemia e, in particolare,
perché qui si tratta di rimarginare le ferite del terremoto del
2012: è un giorno di festa". Così il ministro della Cultura,
Dario Franceschini, a i microfoni della Tgr, ha commentato la
riapertura integrale, a quasi dieci anni dalla chiusura dettata
dal terremoto che colpì l'Emilia nel 2012, del Museo Schifanoia
di Ferrara che, da domani totalmente visitabile .
"Trovo meraviglioso che un palazzo che si chiama Schifanoia
riapra proprio mentre lasciamo la noia dell'epidemia e riapre la
vita culturale - ha aggiunto Mauro Felicori, assessore
regionale a Cultura e Paesaggio con il ministro
all'inaugurazione della struttura -: questo è uno dei palazzi
più belli del mondo".
Dopo la riapertura del Salone dei Mesi, avvenuta nel giugno
del 2020 e l'inaugurazione dell'ala Borsiana, avvenuta lo scorso
maggio, il cammino di rinascita si completa con la riapertura
delle cosiddette 'Stanze Albertiane', la porzione di edificio
fatta costruire alla fine del Trecento da Alberto d'Este. La
riconnessione di questa parte di Schifanoia con il resto del
Palazzo restituisce non solo il monumento in sé, ma un museo più
moderno e più ampio: sono 21 ora le sale da visitare, 1.400 i
metri quadri di percorso espositivo, circa 250 le opere da
contemplare.
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