Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cronaca
  1. ANSA.it
  2. Cronaca
  3. Sono 23 le detenute madri, 26 i bimbi al seguito

Sono 23 le detenute madri, 26 i bimbi al seguito

Le donne straniere sono il doppio delle italiane

La polemica politica riaccende i riflettori sulle madri detenute con i figli, una condizione che riguarda soprattutto le donne straniere. Secondo i dati del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria aggiornati alla data di oggi sono complessivamente 23 le mamme recluse, con 26 bimbi al seguito. Numeri purtroppo in salita, se si considera che al 31 gennaio di quest'anno le detenute madri erano 15 con al seguito 17 bambini di meno di un anno e che al 28 febbraio c'erano 21 mamme con 24 piccoli in cella. Ma si tratta di cifre comunque più basse di quelle che si registravano prima della pandemia, che ha avuto l'effetto positivo di ridurre drasticamente il numero dei bimbi reclusi, passati da 48 della fine del 2019 ai 29 della fine del 2020.

Gli ultimi dati non contengono la distinzione sulla provenienza geografica di mamme e bambini . Dalla rilevazione del 28 febbraio scorso risultava però schiacciante la prevalenza di donne e bimbi stranieri: le prime erano il doppio delle italiane (14 contro 7) e 15 i loro bimbi a fronte dei 9 delle italiane.

È la Campania la regione con più detenute madri, tutte ristrette nell'Icam di Avellino : sono 9 in tutto e 11 i loro bambini. Segue la Lombardia con 7 donne ristrette a San Vittore con altrettanti piccoli. Due le detenute madri in Puglia con tre bimbi, due nel Lazio con due piccoli, una ciascuna con un figlio al seguito nelle carceri di Piemonte, Umbria e Veneto.

Nel complesso le donne sono la minoranza della popolazione carceraria. Da anni le donne rappresentano il 4% del totale dei detenuti. In cifre sono 2.425 a fronte di 51.285 uomini (secondo i dati del 28 febbraio). Le madri in carcere sono circa 1.400 e sono quasi 4mila i loro figli, secondo le stime dell'associazione Antigone che a marzo ha presentato il suo primo rapporto sulla presenza delle donne in carcere. Le straniere sono il 30,5% del totale: una percentuale in calo rispetto al 40% del 2013.

Detenute anche circa 70 donne trans, in apposite sezioni protette all'interno di carceri maschili a Belluno, Como, Ivrea, Napoli Secondigliano, Reggio Emilia e Roma Rebibbia Nuovo Complesso.
   

      RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

      Video ANSA



      Modifica consenso Cookie