Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Strage Bologna: Lepore deporrà sui danni subiti dalla città

Strage Bologna

Strage Bologna: Lepore deporrà sui danni subiti dalla città

Il neo sindaco sarà in aula venerdì 29 ottobre

BOLOGNA, 27 ottobre 2021, 14:37

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il neo sindaco di Bologna, Matteo Lepore, sarà ascoltato come testimone nella prossima udienza di venerdì 29 ottobre, nell'ambito del nuovo processo sulla strage del 2 agosto 1980, che vede come principale imputato l'ex di Avanguardia Nazionale, Paolo Bellini, accusato di concorso nell'attentato. Lepore, in qualità di legale rappresentante del Comune, sarà sentito sul danno civile che la strage alla stazione causò alla città di Bologna, come annunciato da uno dei legali di parte civile, Andrea Speranzoni.
    Nelle prossime udienze sullo stesso tema saranno sentiti anche i rappresentati della Regione Emilia-Romagna e delle Ferrovie dello Stato. Venerdì prossimo, inoltre, verrà fatta ascoltare in aula l'intercettazione ambientale fatta in casa di Carlo Maria Maggi (ordinovista condannato per la strage di Brescia) il 18 gennaio 1996. Nella registrazione il leader veneto di Ordine Nuovo, parlando con la moglie e con il figlio Marco, attribuisce la strage del 2 agosto a Francesca Mambro e Valerio Fioravanti e fa riferimento a "un aviere" che avrebbe portato la bomba. L'aviere in questione, secondo l'accusa, è Paolo Bellini, che aveva un brevetto da pilota.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza