Via Crucis su Scoglio Roccaporena Cascia
"Con devoti, defunti, medici e infermieri" sottolinea vescovo
(ANSA) - CASCIA (PERUGIA), 10 APR - Via Crucis salendo lo
Scoglio di Roccaporena nel giorno del Venerdì Santo per chiedere
ancora, tramite l'intercessione di Santa Rita, la fine della
pandemia e per avere il coraggio e la forza di affrontare
l'emergenza coronavirus per il vescovo di Spoleto-Norcia e
presidente della Conferenza episcopale umbra, mons. Renato
Boccardo. Che ha raggiunto il luogo dove la Santa di Cascia si
rifugiava in preghiera.
Una salita intervallata dalle stazioni della Via Crucis che
il vescovo ha definito "storica per l'anno e il Venerdì Santo
particolare che stiamo vivendo". "Con me sullo scoglio di Santa
Rita - ha detto mons. Boccardo - salgono tutti i devoti che non
possono essere qui presenti, ma soprattutto salgono i defunti e
i loro famigliari, i medici, gli infermieri, i volontari e tutti
coloro che a causa di questo virus stanno impegnando la propria
vita". Il presule ha assicurato che "sarà comunque una Pasqua di
resurrezione, dobbiamo guardare avanti".
Roccaporena è nel cuore della Valnerina umbra distrutta dal
sisma del 2016 e il vescovo ha ricordato come "in queste vallate
la povertà si viva sommata l'una all'altra". Auspicando che la
ricostruzione post terremoto abbia una accelerata e che "possa
contribuire al rilancio economico del Paese". (ANSA).
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