Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sisma&Ricostruzione

  1. ANSA.it
  2. Sisma & Ricostruzione
  3. News
  4. Terremoto: mons. Pompili, ricostruzione ferma, accelerare

Terremoto: mons. Pompili, ricostruzione ferma, accelerare

Vescovo Rieti, fiducia in Commissario, riconosciuti ritardi

(ANSA) - ASCOLI PICENO, 23 GEN - "Dopo quasi cinque anni siamo fermi con la ricostruzione del dopo terremoto del 2016; l'anno appena iniziato ci dirà se ci sarà l'auspicata svolta o meno". Così il vescovo di Rieti, mons. Domenico Pompili in occasione di una conferenza stampa oggi ad Ascoli Piceno, dove amministra la Diocesi dopo le dimissioni di Giovanni D'Ercole, tenuta in occasione della Festa di san Francesco di Sales. Mons. Pompili ripone molta fiducia nel commissario Giovanni Legnini: "c'è bisogno di una forte accelerazione e il commissario si è fatto carico di ciò, riconoscendo i ritardi che fin qui ci sono stati". C'è ora maggiore chiarezza anche sulla ricostruzione dei beni della Chiesa. "Lo Stato - ha aggiunto - ha finalmente stabilito che il soggetto attuatore saranno le Diocesi, cosa che all'inizio non era nemmeno immaginabile, benché evidentemente fondamentale". Serve, oltre alla ricostruzione materiale, anche una rinascita economica dei territori terremotati. "Urge una rigenerazione economica e sociale - conclude mons. Pompili - facendo sì che i territori terremotati di Ascoli Piceno e Rieti, come gli altri, tornino appetibili, altrimenti le costruzioni che verranno materialmente fatte saranno solo cattedrali nel destro. Governo e amministrazioni locali devono in ciò fare la loro parte". (ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA



Modifica consenso Cookie