I progressi recenti nel campo
della biologia molecolare, dell'immunologia, della genetica e
dell'istopatologia hanno determinato un accelerazione della
ricerca sui meccanismi di sviluppo della sclerosi multipla, al
punto di poter disporre oggi di un ampia disponibilità di
terapie innovative e tante altre in fase avanzata di
sperimentazione. Si parlerà anche di questo nel corso del
congresso su "La gestione multidisciplinare della sclerosi
multipla in Sicilia tra presente futuro", sabato prossimo, a
partire dalle 10, nella sede dell'Ordine dei medici di Palermo,
a Villa Magnisi, organizzato dall'unità di neurologia dell'Arnas
Civico con l'ordine dei medici di Palermo. "Negli ultimi decenni
- spiega Salvatore Cottone, direttore della neurologia
dell'ospedale Civico di Palermo - sono state poche le aree
cliniche in cui si è registrato grande impegno da parte di
clinici e ricercatori finalizzato allo sviluppo di terapie
innovative e all'implementazione di strategie terapeutiche
sempre più efficaci, così come è avvenuto per la sclerosi
multipla che rappresenta un modello paradigmatico di malattia
complessa con il più alto indice di innovazione tecnologica,
diagnostica e terapeutica, la cui sintomatologia ed evoluzione
clinica ha un profondo impatto sulla vita di chi ne è affetto".
Ricercatori e medici specialisti ritengono indispensabile un
approccio strutturato e multidisciplinare di gestione della
malattia secondo un modello che assicuri la piena soddisfazione
della persona e miri al miglioramento della qualità della vita.
"Oggi - prosegue Cottone - s'impone un nuovo modello di presa
in carico del paziente che veda la partecipazione attiva della
persona e preveda l'intervento di diverse figure specialistiche
come medici, infermieri, psicologi, terapisti della
riabilitazione. Forti di questa consapevolezza un passaggio
fondamentale in tale direzione è rappresentato dalla partnership
tra l'assessorato regionale della salute, l'Associazione
italiana Sclerosi multipla e i clinici esperti nella diagnosi e
nel trattamento della patologia". All'appuntamento scientifico
sarà presente il presidente dell'Ordine dei medici di Palermo
Toti Amato e tra gli specialisti oltre a Cottone anche Antonello
Giordano, Luigi Sicurella, Luigi Maria Grimaldi, Giuseppe
Salemi, Francesco Patti, Sabrina Realmuto.
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