(ANSA) - PALERMO, 15 SET - Da una settimana nel reparto di
cardiologia dell'ospedale Ingrassia di Palermo, guidata da
Sergio Fasullo, è stato avviato un nuovo servizio dedicato
all'ablazione di alcune aritmie cardiache. "L'ablazione cardiaca
trans catetere - spiega Fasullo - è l'eliminazione, tramite
l'utilizzo di elettrocateteri trans venosi, di una porzione di
tessuto cardiaco, causa di insorgenza o mantenimento di una
determinata aritmia. Nello specifico, al momento con gli
specialisti Mirko Luparelli e Daniele Pieri e l'infermiere
Alfredo Galati, in collaborazione con il dottore Giuseppe
Sgarito dell'Arnas Civico, trattiamo prevalentemente le aritmie
sopraventricolari cercando di sfruttare la tecnica a raggi zero.
In tal modo, oltre che intervenire in maniera più precisa
sull'aritmia, riduciamo i rischi legati all'esposizione a
radiazioni per paziente e operatori". Sono già 6 gli interventi
effettuati in una settimana. Il paziente viene ricoverato in
regime di Day Hospital e nel pomeriggio dimesso. L'accesso al
servizio avviene previa visita nell'ambulatorio dedicato curato
dai cardiologi Luciano Alibani e Mirko Luparelli. L'utente potrà
fare richiesta di visita specialistica munendosi di prescrizione
del medico di medicina generale per valutazione ritmo cardiaco.
"La cardiologia e la sua articolazione di emodinamica -
sottolinea il direttore generale dell'Asp di Palermo Daniela
Faraoni - sono la rappresentazione di una organizzazione che
conferma il ruolo di riferimento del nostro nosocomio, non solo
nella città metropolitana di Palermo, ma anche delle province
limitrofe. Grazie alle capacità e alle competenze che assicurano
tutti gli operatori, l'ospedale Ingrassia è in grado di eseguire
interventi che, fino a pochi anni fa, erano ritenuti
impossibili". (ANSA).