(ANSA) - PALERMO, 26 AGO - "Stiamo cercando di supportare le
scuole, in questo avvio che è complesso. Rispetto allo scorso
anno partiamo da una base importante: abbiamo l'88% del
personale scolastico che ha ricevuto la prima dose e quindi già
sicuramente questo dato rafforza di più le condizioni di
sicurezza sia per gli alunni che per il personale scolastico".
Così Stefano Suraniti, dirigente Ufficio scolastico regionale
Sicilia al seminario "La dirigenza scolastica nell'emergenza
Covid" organizzato dalla Flc Cgil Sicilia, che si è tenuto ad
Enna ieri e oggi.
"Il ministero dell'istruzione - prosegue - ha stanziato proprio
ieri circa 23 milioni di euro per quanto riguarda l'edilizia
scolastica, affitti e noleggi, che andranno a risolvere alcune
criticità nell'ambito degli spazi aggiuntivi necessari per il
distanziamento. Nei prossimi giorni faremo una conferenza di
servizi con i dirigenti scolastici per dare indicazioni e
ascoltare le riflessioni e le osservazioni al fine di dare
risposte che possano garantire a tutto il rientro a scuola in
sicurezza".
Per Adriano Rizza, segretario Flc Cgil Sicilia, "sono ancora
tante le perplessità manifestate dai nostri dirigenti scolastici
alla luce del fatto che mancano delle indicazioni chiare e
definite da parte del governo rispetto alle procedure da
adottare nelle scuole".
"Al di là della polemica legata al vaccino e al green pass -
aggiunge - riteniamo altrettanto importante il tema delle
risposte economiche. Poche quest'anno quelle messe in campo,
soprattutto risorse che non garantiscono l'organico covid per
tutto l'anno scolastico e non fino al 31 dicembre 2021. Perchè
con quell'organico i dirigenti scolastici possono sdoppiare
classi numerose, che sono tantissime quest'anno in Sicilia, e
quindi ridurre il numero degli alunni per classe e garantire
quel distanziamento che è fondamentale per fronteggiare
l'emergenza pandemica che non sappiamo quanto durerà ancora".
(ANSA).