Un albero da abbracciare o per
sedersi accanto, un modo per stare a stretto contatto con la
natura. Il comune di Geraci Siculo (Pa), borgo del parco delle
Madonie, rilancia un progetto di valorizzazione dei suoi 4
alberi - un frassino e 3 sughere - iscritti al registro del
ministero delle Politiche agricole inserendoli in uno specifico
percorso naturalistico che possa, non solo mostrarli in tutta la
loro bellezza ai visitatori, ma anche promuovere la pratica
della silvoterapia, pratica ormai riconosciuta per i suoi
potenti poteri terapeutici, dimostrati sul piano scientifico. I
terpeni contenuti nella corteccia e in misura minore anche nelle
foglie sono gas che sprigionano cellule natural killer, potenti
difese immunitarie del nostro organismo, proteine
anticancerogene. E l'abbraccio consente di assorbire i terpeni
in modo diretto, non solo passando per i polmoni, e cioè
respirando, ma attraverso la pelle, con il contatto fisico tra
il tronco e il corpo dell'uomo. E più stringiamo il tronco, dove
si addensano i terpeni, più riusciamo a stimolare una reazione
del cervello che produce i salutari neurotrasmettitori. "Il
gesto di abbracciare un albero, respirare l'aria nelle loro
dirette vicinanze non produce soltanto benefici alla mente, non
aiuta solo a rilassarsi abbassando stress e tensioni, ci sono
effetti salutari ormai riconosciuti, anche in termini organici -
dice il sindaco Luigi Iuppa - La nostra idea è quella di creare
un percorso ad hoc per stimolare questa iniziativa e incentivare
la conoscenza delle meraviglie del nostro territorio, a partire
proprio dagli alberi monumentali". La Regione siciliana ha
finanziato un progetto del borgo madonita per la sistemazione di
uno degli alberi monumentali. Successivamente, si predisporranno
i percorsi naturalistici per permettere di visitare questi
'monumenti della natura' e sfruttarne i loro potenti effetti
terapeutici.
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