Cinque persone di età compresa
tra i 46 ed i 64 anni che avrebbero percepito indebitamente il
reddito di cittadinanza, per oltre 16.500 euro, sono state
denunciate a Vittoria (Ragusa) dai carabinieri. In particolare,
due di essi avrebbero percepito indebitamente circa 10 mila euro
mentre erano agli arresti domiciliari nel periodo di erogazione
del beneficio economico dopo una sentenza di condanna per
detenzione illegale di armi comuni da sparo e munizioni e
detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Le altre tre
persone sono state denunciate perché risultate conviventi con
familiari condannati per gravi reati tra cui rapina, detenzione
illecita di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi
e munizioni.
Gli esiti degli accertamenti sono stati comunicati all'autorità
giudiziaria che ha emesso un decreto di sequestro preventivo
delle somme indebitamente percepite e delle carte di reddito di
cittadinanza intestate agli indagati. Comunicazione è stata data
anche all'Inps per provvedimenti di decadenza, revoca,
sospensione o riduzione dei benefici illecitamente erogati e
l'avvio delle necessarie azioni di recupero delle somme.
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