L'editoria palermitana perde un
altro protagonista, il secondo nel giro di pochi giorni dopo
Toni Saetta. E' morto questa notte l'anima di Nuova Ipsa,
Claudio Mazza, 72 anni, stroncato all'improvviso da un infarto.
La sua casa editrice il prossimo week end avrebbe festeggiato i
40 anni, e per questo era stato organizzato un cartellone ricco
di eventi, per ripercorrere tutte le tappe di una delle più
belle realtà del panorama editoriale siciliano. In questi giorni
verrà distribuito il libro "Nuova Ipsa, 1981-2021 -
Impegno&passione di un editore", che era stato realizzato
proprio in occasione dei 40 anni di attività di Mazza. Un volume
che racconta la storia della casa editrice, dagli esordi fino ad
oggi, e anche le testimonianze degli autori che negli anni anni
lo avevano accompagnato.
Laureato in medicina, uomo coltissimo e dal grande senso
dell'umorismo, "il dottor Mazza", come tutti lo chiamavano,
negli anni aveva saputo coltivare rapporti con tanti rami del
mondo dell'editoria, spaziando le sue pubblicazioni dai romanzi
ai libri storici (tantissime, ad esempio, le pubblicazioni
dedicate alla famiglia Florio) alla medicina naturale. "Non ci
sembra vero dover scrivere queste parole, non ci sembra vero
dover convivere da oggi con questa realtà. Ciao dottore, ci
mancherai troppo. Non sarà più la stessa cosa", si legge sul
profilo Facebook di Nuova Ipsa.
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