Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Migranti: Sassoli a L. Orlando,sì a servizio civile europeo

Migranti

Migranti: Sassoli a L. Orlando,sì a servizio civile europeo

"Sordità ed egoismi governi non più tollerabile, ecco proposte"

PALERMO, 12 maggio 2021, 17:50

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il presidente del Parlamento Ue David Sassoli risponde positivamente all'appello del sindaco di Palermo Leoluca Orlando di istituire un servizio civile europeo, Recs (Rescue European Civil Service), per salvare le vite dei migranti in mare. "Il suo richiamo - scrive Sassoli in una lettera inviata ad Orlando - è la nostra priorità: le persone in mare devono essere salvate. А tutti i costi. E la sua proposta di utilizzare ogni mezzo, compreso il contributo dei singoli nella protezione delle persone attraverso il servizio civile europeo, va nella direzione giusta".
    "Sono anni- sottolinea il presidente - che il Parlamento Europeo chiede iniziative efficienti e coerenti di governo dell'immigrazione e dell'asilo. E sono anni che i governi si rifiutano di concedere all'Unione europea i poteri per intervenire". Per Sassoli "salvare le persone è un dovere irrinunciabile e questo è il momento per consentire all'Unione europea di organizzare una grande iniziativa che qualifichi moralmente e politicamente la difesa dei nostri valori. La sordità e l'egoismo dei governi non è più tollerabile".
    Il presidente del Parlamento Europeo indica infine che "in modo molto pragmatico oggi sarebbe possibile affidare all'Unione quattro compiti: la ricerca e il salvataggio in mare, attraverso un meccanismo europeo condiviso; un più forte programma di reinsediamento nell'Ue delle persone bisognose di protezione, con veri e propri canali umanitari; una redistribuzione equa, tramite uno schema concordato e prevedibile tra tutti i Paesi membri; criteri comuni per l'ingresso legale per motivi di lavoro, con quote da definire a livello nazionale da assorbire nei nostro mercato del lavoro".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza