Flash mob a Messina con centinaia
di persone che hanno chiesto la costruzione del Ponte sullo
Stretto e di altre infrastrutture davanti al municipio.Tutti i
manifestanti indossavano magliette con la scritta 'Cittadini,
non sudditi" . All'iniziativa è seguita la consegna in
Prefettura di una lettera aperta, indirizzata al presidente
della Repubblica Sergio Mattarella, al premier Giuseppe Conte,
ai presidenti delle Camere e ai governatori delle regioni
meridionali, al fine di destinare al Mezzogiorno, proprio in
funzione di una adeguata dotazione infrastrutturale, 71 miliardi
di euro.
"Oggi in piazza - ha detto il depuato di Forza Italia Matilde
Siracusano - c'è stata una mobilitazione straordinaria per dire
si a quello che ci spetta, cioè le risorse del recovery fund
per realizzare l'alta velocità, le grandi opere e il ponte
sullo Stretto". Il sindaco di Messina Cateno De Luca, anche lui
favorevole, ha affermato: "Sin dal 2006 sono stato fautore del
Ponte sullo Stretto e ho organizzato a Messina una grande
manifestazione con l'allora presidente della Regione Raffaele
Lombardo, spero sul ponte ci sia scritto De Luca. Siamo oggi
tutti uniti per il ponte che presuppone anche la realizzazione
di una serie di infrastrutture indispensabili. Quindi si deve
partire dall'opera principale per poi realizzare tutte le
altre". D'accordo anche l'assessore ai trasporti Marco Falcone
che ha dichiarato: "In tempi non sospetti la regione ha sempre
sostenuto la realizzazione di quest'opera e lo abbiamo detto ai
ministri Provenzano e De Mcheli perchè è un esigenza per tutto
lo sviluppo del Mezzogiorno".
La manifestazione è stata organizzata da Rete civica per le
infrastrutture nel Mezzogiorno e ha visto l'adesione, tra gli
altri, di Cisl e Uil, Forza Italia, Sicilia futura - Italia
Viva, Ora - Sicilia al centro, Vox Italia, Fratelli d'Italia,
Lega, Cittadinanzattiva, Movimento cristiano lavoratori,
Confcommercio, Lega e Fdi.
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