Seggi aperti anche in Sardegna
dalle 7 alle 23 per l'elezione dei sindaci e dei consiglieri
comunali in 65 centri dell'Isola, tutto l'intero corpo
elettorale è invece chiamato ad espremersi sui 5 referendum
sulla giustizia promossi da Lega e Radicali. Lo spoglio inizierà
subito dopo la chiusura delle 23 con i 5 quesiti referendari,
dalle 14 di lunedì lo scrutinio delle Comunali.
Due le sfide che potrebbero andare al ballottaggio il 26
giugno: quelle di Oristano, unico capoluogo di provincia
chiamato al voto, e di Selargius, grosso centro nell'hinterland
di Cagliari con più di 15mila abitanti. Centodieci i candidati
sindaci, solo 24 le donne, e 1.803 gli aspiranti totali alla
carica di consigliere. Ventisette i Comuni che hanno presentato
una sola lista.
Per quanto riguarda i referendum, la consultazione è valida
se verrà raggiunto il quorum del 50 più uno degli aventi diritto
al voto.
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