Gaxa, principale operatore in
Sardegna nella vendita del gas in rete, in seguito alle
operazioni di conversione delle reti di distribuzione dei Comuni
di Tortolì, Girasole, Loceri e Talana (bacino 22, in provincia
di Nuoro), annuncia che i cittadini potranno beneficiare del gas
naturale che ha sostituito la fornitura di Gpl.
Per i cittadini già allacciati alla rete - spiega l'azienda -
basterà sottoscrivere il nuovo contratto di fornitura e
procedere a un semplice adeguamento degli apparecchi di
utilizzo, rivolgendosi a uno degli installatori selezionati da
Gaxa o a un tecnico di propria fiducia che, al termine
dell'intervento, rilascerà un documento di conformità che darà
luogo all'erogazione della nuova energia del metano.
Coloro che, invece, non sono ancora allacciati alla rete di
distribuzione cittadina, saranno accompagnati da Gaxa nel
percorso di allacciamento alla rete, di ottenimento del
contatore e di messa in disponibilità di offerte personalizzate
per la realizzazione dell'impianto a gas che, grazie a tale
supporto, si tradurranno in pochi e semplici passaggi.
"Come Società dedicata interamente alla comunità sarda - ha
commentato l'amministratore delegato di
Gaxa, Stefano Mereu - siamo orgogliosi di affiancare i cittadini
dell'Isola nel percorso che li condurrà
all'attivazione di un servizio fondamentale, in grado di
garantire importanti benefici sia economici, sia
ambientali alle famiglie e al tessuto economico-locale. La
procedura è semplice e tutti i nostri canali di
contatto sono a disposizione di chiunque avesse bisogno di
chiarimenti o di supporto".
Nei mesi scorsi sono già stati convertiti al metano i Comuni di
Putifigari, Tissi, Cargeghe, Muros, Uri, Ossi,
Usini e Ittiri (bacino 7), Ittireddu, Berchidda, Ozieri e Tula
(bacino 9), Pattada (bacino 10), Arzana, Elini,
Escalaplano, Ilbono, Lanusei, Lotzorai, Perdasdefogu, Tertenia,
Triei, Urzulei, Villagrande Strisaili,
Barisardo, Ussassai, Baunei, Osini, Gairo Sant'Elena, Ulassai e
Seui (bacino 22). In primavera anche le reti di Gairo Taquisara
e Cardedu.
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