(ANSA) - SANT'ANTIOCO, 20 GEN - Porto di Sant'Antioco pronto
a entrare tra gli approdi dell'Autorità di sistema portuale del
mare di Sardegna: avviato ufficialmente in Regione l'iter per
l'ingresso accanto a scali come Cagliari, Olbia e Porto Torres.
"Abbiamo scritto una pagina storica - commenta il sindaco
Ignazio Locci - Un grande traguardo che, una volta raggiunto,
significherà guardare il nostro porto all'interno di logiche
regionali e nazionali, con fondi di investimento che gli
consentiranno di assurgere definitivamente a scalo di
riferimento per tutto il territorio circostante".
A novembre la richiesta, ora il conto alla rovescia. Il
Comune nel 2019 ha approvato la presa d'atto della variante al
piano regolatore del porto, che prevede la suddivisione delle
aree portuali salvaguardando l'attività della pesca, la
produzione commerciale e concedendo ampi spazi alla
cantieristica e ai posti barca da diporto, nonché ai servizi che
faranno da collegamento al centro urbano. "Questa pianificazione
- spiega l'assessore all'Urbanistica Francesco Garau - sarà la
base di partenza per lo sviluppo del porto".
Per l'assessore regionale Quirico Sanna, "il porto di
Sant'Antioco diventerà un porto di interesse nazionale. Le
caratteristiche dello scalo antiochense non sono quelle di un
piccolo porto: riteniamo, infatti, che la posizione strategica
di Sant'Antioco possa essere di supporto al porto di Cagliari".
(ANSA).
Porto Sant'Antioco, via all'iter per ingresso in Authority
Il sindaco Locci, "abbiamo scritto una pagina storica"
