All'indomani del disastro del luglio 2021, la Sardegna si trova profondamente ferita dal fuoco che ha devastato migliaia di ettari di boschi, pascoli e coltivi. Parte da questa premessa "Su fogu tenet memoria - Dalla strage del 1983 alla distruzione nel Montiferru". E' il titolo dell' instant book firmato da Anthony Muroni, giornalista, autore di saggi e romanzi, presidente della Fondazione Mont'e Prama. Il ricavato delle vendite, per volontà dell' autore e della casa editrice Arkadia, sarà interamente devoluto per progetti specifici rivolti alla riforestazione di alcune aree della Sardegna.
"Questa è una storia di morti ammazzati. La storia di un girone infernale che pare - in Terra - la plastica proiezione delle ambientazioni dantesche. Questa è una storia che nessuno vorrebbe davvero leggere". E' l' incipit del libro che rievoca la strage di Curragia del 1983 in cui in nove persone persero la vita, e la storia del governo del territorio, fra piccoli avanzamenti e grandi occasioni perse. Pagina dopo pagina si giunge al disastro dell'estate 2021, quando oltre ventimila ettari, tra pascoli e coltivi, sono andati in fumo a cavallo fra il Montiferru e la Planargia, in un alternarsi di testimonianze dirette e analisi, confessioni e promesse.
"S'abba tenet memoria ovvero 'L'acqua tiene memoria', dicono i saggi in Sardegna, commentando le devastazioni delle periodiche alluvioni che interessano il territorio isolano, allo stesso modo - si legge nella sinossi - anche il fuoco tiene memoria: negli ultimi quarant'anni, un territorio che è quasi un decimo dell'Isola è stato complessivamente attraversato da incendi devastanti". 'Su fogu tenet memoria' "è una storia che inizia ricordando i morti ammazzati e arriva a raccontare i giorni di tragedia collettiva che in questo 2021 siamo chiamati a vivere".
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