Il Bari prosegue la sua marcia nelle
zone alte della classifica (raggiunge al terzo posto Reggina e
Sudtirol), grazie al successo per 2-1 contro Cosenza al San
Nicola, davanti a oltre 16mila spettatori, in una gara a tratti
accesa e combattuta.
La gara dei pugliesi in avvio è stata in discesa grazie al
gol-gioiello di Esposito (un destro potente da venti metri,
secondo gol di fila in biancorosso) ma i calabresi hanno
ribattuto colpo su colpo, anche grazie alla vivacità di Marras e
Zarate, trovando il pari con una incursione di testa di Rispoli
su cross di Brescianini (la difesa barese è apparsa disattenta).
Nel finale della frazione Esposito ha conquistato calcio di
rigore (contatto con Rigione) ma Cheddira si è fatto respingere
il tiro da Micai, ex molto applaudito dal pubblico di casa.
Nella ripresa il Bari ha esercitato una netta supremazia
territoriale trovando al 24' il gol partita con una girata di
testa di Cheddira (14 centro stagionale del capocannoniere della
categoria) su cross di Pucino.
Nel finale il forcing dei calabresi è stato anestetizzato dalla
buona tenuta del Bari in fase di contenimento (con Mignani che
ha tolto la punta Cheddira per rafforzare la linea difensiva con
il marcatore Zuzek).
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