E' stata inaugurata nella caserma dei
carabinieri di via Tanzi a Bari una "stanza tutta per sé", per
le donne che devono denunciare una violenza subita. Grazie
all'iniziativa del Soroptimist International Club di Bari, in
collaborazione con il comando provinciale dei carabinieri di
Bari nell'ambito di un protocollo d'intesa nazionale, l'aula per
le audizioni sarà "di sostegno alle donne vittime di violenza -
si legge in una nota - nei difficilissimi momenti in cui devono,
rivivendone il trauma, denunciare l'episodio". La sala è dotata
di impianto di videoregistrazione e destinata all'accoglienza e
all'audizione delle donne vittime di violenza. "Una stanza -
prosegue la nota - pensata per comunicare serenità e facilitare
l'audizione nel difficile percorso di liberazione, un ambiente
protetto per assicurare alle donne vittime di violenza
riservatezza e protezione nel complicato e sofferto momento
della denuncia".
In tale ottica è stata istituita anche la sezione atti
persecutori, nell'ambito del reparto analisi criminologiche del
raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche, "che ha,
tra l'altro - prosegue la nota - , il compito di concorre alla
formazione e all'aggiornamento professionale dei militari
dell'Arma di ogni ordine e grado, in tema di reati connessi con
la violenza di genere".
La prima "stanza tutta per sé" fu realizzata dal Soroptmist
International a Torino nel 2014, nella caserma dei carabinieri
di Mirafiori: oggi sono oltre 190 (oltre 150 nei comandi
dell'Arma) le stanze realizzate in tutta Italia.
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