"Non saremo attori di queste
restrizioni": così i tifosi del Bari, gruppo 'Seguaci della
Nord', hanno contestato i protocolli che escludono o limitano la
presenza dei sostenitori sugli spalti degli stadi. Il gruppo
ultrà ha anche diffuso questo documento sui social: "Siamo
giunti a poche ore dall'inizio della nuova stagione e non
sappiamo ancora se, come, quando e in quanti si potrà accedere
agli stadi, tantomeno sappiamo per quanto tempo dureranno
eventuali restrizioni che, ad oggi, non sono ancora state rese
note nello specifico dagli organi competenti". "In assenza di
un'apertura congrua e delle condizioni minime sufficienti per
poter esprimere il nostro tifo e vivere la curva con la
partecipazione di sempre - proseguono - saremo costretti a
lasciare vuoti i settori che abitualmente occupiamo".
"Pur consapevoli della gravità legata a un'emergenza
sanitaria che continua a mietere morti e nuovi contagi nel mondo
- concludono - riteniamo tanto inutile quanto dannosa a livello
di immagine un'eventuale riapertura parziale ridotta all'osso,
soprattutto se accompagnata dal distanziamento e dall'obbligo di
indossare mascherine".
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