(ANSA) - ROMA, 21 OTT - "Proprio in questi mesi drammatici di
pandemia, il Governo ci ha più volte definito "essenziali". I
professionisti, i commercialisti italiani, necessitano più che
mai di quei presidi previsti dal disegno di legge per vedere
finalmente tutelato il proprio lavoro, che svolgono con
abnegazione e spirito di assoluto servizio, garantendo un
impegno che a volte va a discapito della loro tranquillità, di
quella dei propri collaboratori e delle proprie famiglie",
essendo "un segmento determinante del mondo del lavoro, saranno
un avamposto di una possibile rinascita dopo i mesi durissimi
che ci attendono". A parlar così il vicepresidente del Consiglio
nazionale dei commercialisti, Giorgio Luchetta, nel corso
dell'audizione odierna della Commissione Giustizia del Senato
sul ddl sulle malattie dei lavoratori autonomi, che ha come
primo firmatario il senatore di FdI Andrea de Bertoldi, ma che è
stato siglato anche dalla Consulta dei parlamentari
commercialisti, di cui fanno parte membri di tutte le forze
politiche. Il testo, ha proseguito, vuol "introdurre tutele
inedite per i professionisti che dovessero ammalarsi, o subire
un infortunio" ed "ha il grande merito di riservare attenzioni
ad un pezzo di mondo del lavoro al quale fino ad oggi sono state
inspiegabilmente negate", ha concluso Luchetta. (ANSA).