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Commercialisti, Mef chiarisce su prima nomina revisori

Miani, risposta a de Bertoldi (FdI) su 'nodo' migliaia società

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 15 OTT - "La risposta fornita dal ministero dell'Economia e delle Finanze, sentito quello della Giustizia, all'interrogazione del senatore di FdI Andrea de Bertoldi, fa chiarezza su un tema molto delicato per decine di migliaia di società, sgombrando opportunamente il campo da dubbi interpretativi della norma". E' quanto afferma il presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti, Massimo Miani, a proposito dei dubbi sciolti dal dicastero guidato da Roberto Gualtieri, in merito ai revisori di prima nomina delle aziende.
    Nel dettaglio, erano stati chiesti chiarimenti circa l'interpretazione in sede applicativa dell'articolo 51-bis del decreto rilancio che "posticipa ai bilanci relativi al 2021 (e quindi al periodo aprile - giugno 2022) l'obbligo delle società a responsabilità limitata e cooperative di effettuare la prima nomina del revisore, o degli organi di controllo seguendo le novità introdotte dal codice della crisi d'impresa del 2019".
    Secondo il ministero "si può legittimamente ritenere che chi non avesse provveduto ad adeguarsi all'obbligo entro la data di bilancio 2019 è da considerarsi rimesso in termini. Per chi avesse già provveduto, il Mef afferma che "non pare intervenire alcun elemento innovativo". La norma, si legge, "indica un termine finale entro il quale adempiere l'obbligo, ma aver provveduto anticipatamente pare perfettamente compatibile con la disposizione normativa, che non sembra possa interpretarsi come idonea a far venir meno l'obbligo medio tempore". Perciò, si permette alle società che non avevano già provveduto alla data di approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2019, di mettersi in regola e di provvedere alle nomine entro il nuovo termine indicato. Il che - chiude Miani - non equivale a dire che revisori già nominati possano essere revocati, per il solo effetto dell'entrata in vigore dell'art. 51-bis". (ANSA).
   

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