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  5. Professioni: ricorso commercialisti, 'irrazionalità su voto'

Professioni: ricorso commercialisti, 'irrazionalità su voto'

Commento dopo che il Tar del Lazio ha sospeso elezioni categoria

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 04 GEN - Dopo la notizia della decisione del Tar del Lazio di sospendere a le operazioni elettorali dei Consigli degli Ordini territoriali dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, diffusa oggi, arriva il commento dei cinque esponenti della categoria iscritti all'Ordine di Roma che hanno presentato il ricorso accolto dall'organo di giustizia amministrativa. L'iniziativa, si legge in una nota firmata da Alfonso Di Carlo, Daniela Saitta, Federico de Stasio, Claudio Miglio e Riccardo Losi, "metteva in evidenza la assoluta irrazionalità di una convocazione della tornata elettorale, che alcuni Ordini territoriali avevano disposto avvenisse in presenza, nonostante ciò determini un palese disincentivo alla partecipazione al voto, da aggiungersi alla già evidente disaffezione dei commercialisti alle Istituzioni di categoria, e, soprattutto, nonostante l'imponente recrudescenza della pandemia da Covid-19". Per i ricorrenti, "emblematica di tale irrazionalità appariva la decisione che si svolgessero in presenza ed in sole due sedi (con grossi problemi legati alla distanza ed alla difficoltà nel raggiungimento delle due sole sedi individuate) e, perciò, con il concreto pericolo di assembramenti, le elezioni per il Consiglio di Roma, nonostante gli aventi diritto al voto fossero oltre 10.000, trattandosi dell'Ordine più numeroso, e nonostante Ordini di minore consistenza numerica, così come tutti gli altri grandi ordini, avessero optato per il voto online. Tale irrazionalità - va avanti la nota - sconfina nella palese illegittimità, come si sostiene nel ricorso, nel momento in cui finisce con il costituire un disincentivo al voto per la paura del contagio e, perciò, una lesione del diritto di voto. Il cui pieno esercizio - si legge, infine - è il fondamento di un sistema autenticamente democratico". (ANSA).
   

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