(ANSA) - ROMA, 04 NOV - "Una battaglia che sottoscriviamo e
condividiamo, del resto non sarebbe di un esponente di Fratelli
d'Italia, il senatore Andrea de Bertoldi, se non considerassimo
questa una battaglia di civiltà", dunque "anche io mi appello al
ministro Daniele Franco, perché si possano destinare, com'è
stato richiesto, le risorse che non saranno utilizzate per
consentire l'approvazione immediata della norma". Così la leader
di FdI Giorgia Meloni risponde all'ANSA sulla petizione del
mondo professionale (dell'Associazione delle Casse, l'Adepp, di
Confprofessioni e di diversi sindacati di categoria) che, nelle
ultime ore, ha scritto diverse lettere al titolare del dicastero
di via XX settembre, affinché si usino le somme non spese
dell'esonero contributivo dei professionisti, su cui è stato
appostato un miliardo di euro, per sovvenzionare il testo sullo
spostamento delle scadenze per il professionista malato, o
infortunato, che giace nella commissione Giustizia del Senato
senza copertura finanziaria. Il fatto che il ddl sia trasversale
"dimostra la serietà delle nostre proposte. Il fatto di
riuscire, su materie così complesse, a mettere insieme non solo
tutte le forze politiche, ma anche tutte le categorie
professionali", una cosa "non esattamente facile, dimostra che è
una buona proposta. E, quindi - chiude Meloni - sono molto
fiera del lavoro che abbiamo fatto, in generale, sulle
professioni, e particolarmente anche su questa vicenda della
malattia, del lavoro fatto dal senatore de Bertoldi". (ANSA).