(ANSA) - ROMA, 02 NOV - "Le scrivo per richiamare la sua
attenzione sul Disegno di legge 1474 riguardante il differimento
dei termini per infortunio e malattia del professionista, a mia
prima firma, incardinato nella Commissione Giustizia del Senato,
del quale si è spesso discusso, nell'ambito dei lavori delle
Commissioni parlamentari, e che è noto anche alla viceministra
Laura Castelli e alla sottosegretaria Maria Cecilia Guerra".
Comincia così la lettera che il senatore di Fratelli d'Italia,
Andrea de Bertoldi, coordinatore della Consulta parlamentari
commercialisti, ha inviato nei giorni scorsi al ministro
dell'Economia, Daniele Franco, nella quale si evidenzia che,
"anche in considerazione delle numerose e reiterate richieste di
esponenti del mondo professionale, che desiderano che venga
riconosciuto il diritto costituzionale alla difesa della salute
anche ai lavoratori autonomi, chiediamo che venga finalmente
data l'adeguata copertura finanziaria al provvedimento, che è
stato sottoscritto trasversalmente dalle forze politiche. Ad
esempio - chiude il parlamentare - l'Adepp (Associazione degli
Enti previdenziali privati e privatizzati) e le principali
associazioni di professionisti hanno proposto di utilizzare i
risparmi del fondo per l'esonero contributivo, di almeno 600
milioni, per la copertura del disegno di legge". Nell'attuale
contesto politico e sociale, "ancora condizionato dagli effetti
della pandemia, ritengo che la condivisione tra maggioranza e
opposizione di un principio di civiltà, quale è indubbiamente la
tutela della salute, avrebbe un enorme significato", conclude de
Bertoldi. (ANSA).