(ANSA) - ROMA, 16 NOV - "Oggi, giorno di scadenza per il
versamento dei contributi Inps, i professionisti assieme alle
loro aziende clienti, si trovano a fare i conti con un sistema
di comunicazione contraddittorio e incoerente, che parte dalla
difficoltà interpretativa dei decreti e arriva alle circolari
Inps le quali, invece di semplificare e chiarire, contribuiscono
a gettare i contribuenti e i loro intermediari nella confusione
e nello sconforto". Lo si legge nella nota dell'Anc,
Associazione nazionale commercialisti, che spiega come il 12
novembre l'Istituto di previdenza pubblica abbia "rilasciato una
circolare, nella quale si comunicava la sospensione dei
versamenti per i soggetti che operano nelle zone rosse e
arancioni. Il giorno successivo (venerdì 13, pertanto ad un
giorno lavorativo dalla scadenza) tale disposizione viene
sostituita, prevedendo con nuova circolare la sospensione per le
sole zone rosse che, oltretutto, rimangono quelle indicate nella
circolare e non ricomprendono tutte quelle che al giorno della
scadenza si trovano indicate come rosse per effetto
dell'ordinanza ministeriale dello stesso 13 novembre", incalzano
i professionisti. Il presidente Marco Cuchel scrive di
"condividere" le critiche già espresse dal sindacato dei
consulenti del lavoro (Ancl ) sabato, "e ci uniamo
nell'esprimere, ancora una volta, tutto il disagio dei
professionisti che assistono le aziende, che in questo momento
chiedono certezze, così come noi pretendiamo rispetto per il
nostro lavoro", chiude il vertice dell'Anc. (ANSA).