(ANSA) - ROMA, 16 APR - Chance (ulteriore) per i dottori
commercialisti di cedere i crediti d'imposta ottenuti per
interventi di riqualificazione e ristrutturazione edilizia,
derivanti dalle agevolazioni previste dal Superbonus 110%,
dall'ecobonus e dal sismabonus e altri bonus edilizi: grazie,
infatti, all'integrazione della convenzione attivata con la
Banca Popolare di Sondrio, sarà possibile per i professionisti
iscritti alla Cassa previdenziale di categoria (Cdc) "richiedere
all'Istituto bancario la cessione del credito d'imposta, sia per
interventi di ristrutturazione e riqualificazione edilizia
realizzati per proprio conto a titolo personale, che per fatture
emesse a fronte di prestazioni professionali rese e regolate con
sconto in fattura", e "rispetto agli altri prodotti bancari
presenti sul mercato, il valore aggiunto della convezione per
gli iscritti alla Cdc è la presenza di una piattaforma dedicata,
attraverso la quale la Banca metterà disposizione un supporto
"tecnico" inerente la documentazione da presentare per
l'ottenimento del beneficio fiscale". Per il presidente
dell'Ente privato Stefano Distilli, con questa nuova iniziativa
"puntiamo a offrire ai nostri iscritti la possibilità di
approfittare in maniera diretta e semplificata delle detrazioni
fiscali e delle agevolazioni offerte dai bonus edilizi che, in
chiave professionale e strategica, possono rappresentare anche
importanti opportunità di crescita attraverso lo sviluppo di
progetti inter-professionali". I dottori commercialisti
"potranno presentare la richiesta tramite la piattaforma
tecnologica dedicata, accessibile dal sito della Cassa e un
'help desk' messo a disposizione dalla Banca Popolare di
Sondrio, in grado di supportarli nelle varie fasi di gestione
del processo", si chiude la nota della Cdc. (ANSA).