(ANSA) - ROMA, 12 APR - Buone notizie per più di "3.000
medici e dentisti che hanno continuato la libera professione
dopo il pensionamento", giacché "sono in arrivo ulteriori
aumenti e conguagli sull'assegno mensile": gli interessati, fa
sapere la Cassa previdenziale dei 'camici bianchi' (Enpam) sul
suo sito, dai ricalcoli "rientrano in due casistiche". Nella
prima, si sottolinea, "ci sono 1.600 pensionati che ad aprile
hanno già ricevuto l'aumento e gli arretrati relativi
all'attività libero-professionale svolta nell'anno 2017, ma che
devono ora ricevere anche gli aumenti e gli arretrati relativi
al 2018 e al 2019", mentre "il secondo gruppo è costituito
all'incirca da altrettanti pensionati che, in passato, hanno
optato per pagare la 'Quota B' (l'aliquota per i proventi dalla
libera attività lavorativa, ndr) tramite domiciliazione bancaria
in cinque rate (con le ultime due, quindi, pagate nell'anno
successivo rispetto alla scadenza ordinaria)", dunque, "nel loro
caso verranno pagati gli aumenti e i conguagli relativi
all'attività libero-professionale svolta fino al 2018". Per
quanto riguarda l'attività svolta nel 2019, poiché gli ultimi
contributi di 'Quota B' sono ancora in corso di pagamento, gli
aumenti decorreranno da gennaio prossimo, si legge sul portale
dell'Ente. I medici ed i dentisti in quiescenza che rientrano in
tali gruppi "riceveranno i pagamenti con la pensione in arrivo a
inizio maggio o con quella di giugno", si chiude l'informativa
sul sito dell'Enpam. (ANSA).