(ANSA) - ROMA, 12 GEN - Un "obbligo morale" di "voler e dover
intervenire direttamente a favore di tutti biologi che
percepiscono pensioni minime", che son stati "estromessi da
qualsiasi indennità governativa", è stato mantenuto dall'Enpab,
Ente previdenziale della categoria, che "ha previsto
un'indennità che non sarà soggetta ad imposizione fiscale, e
verrà erogata fino ad un importo massimo di 1.000 euro" ai
titolari di trattamento pensionistico "con decorrenza
antecedente al 23 febbraio 2020". Ne dà notizia la stessa Cassa
privata presieduta da Tiziana Stallone, chiarendo che
l'ammontare esatto del sussidio "sarà determinato con il
criterio della compensazione tra quanto già viene percepito
mensilmente attraverso la pensione (o le pensioni) e i 1.000
euro" stabiliti; la differenza sarà, quindi, erogata dall'Enpab,
senza che questa venga assoggettata a tassazione. "Per i
titolari di pensione con redditi superiori ai 50.000 euro
l'ulteriore condizione è l'attestazione del danno presunto che,
in considerazione della consistenza del reddito professionale
prodotto e dichiarato per l'anno 2018, è identificato nella
riduzione del 50% del reddito professionale prodotto nei primi
tre mesi del 2020 rispetto al reddito professionale riferito
allo stesso periodo di gennaio, febbraio e marzo dell'anno
2019", si chiarisce. E' possibile inviare tramite l'indirizzo
Pec personale dell'iscritto la domanda "entro e non oltre il 31
gennaio 2021". L'Ente scrive, infine, rivolgendosi agli
associati pensionati, che "sarà nostra cura procedere nel più
breve tempo possibile e, comunque, nei primi giorni di febbraio
ad accreditarvi quanto vi è stato finora negato ed è vostro
diritto ricevere". (ANSA).