(ANSA) - ROMA, 30 NOV - Le previsioni per il 2021 di Enasarco
(Ente di previdenza degli agenti di commercio e dei consulenti
finanziari) "risentono degli effetti negativi dell'emergenza
sanitaria nei confronti degli iscritti alla Cassa: si è stimata
nel 2020 una diminuzione delle provvigioni con una conseguente
riduzione del flusso contributivo, sia di previdenza che di
assistenza, di quasi l'8% rispetto al 2019, decremento che si
prevede in parziale recupero nel 2021. Proprio a causa di questa
riduzione e della possibile perdita di iscritti, prudenzialmente
stimata il doppio rispetto a quanto avvenuto in passato, le
prestazioni previdenziali potrebbero superare in valore i
contributi versati. Solo alla fine del prossimo anno, con la
redazione del bilancio tecnico 2020, si potranno misurare gli
effetti della pandemia sulla platea degli iscritti". Lo si legge
nella nota dell'Ente privato, a seguito della prima seduta di
insediamento della nuova Assemblea dei Delegati, che ha
approvato il budget assestato 2020 e la previsione di budget
economico per il 2021. I documenti approvati, si legge, "tengono
conto degli interventi deliberati nel corso del 2020 dal
Consiglio di amministrazione e dall'Assemblea dei delegati a
favore degli iscritti colpiti dall'emergenza sanitaria,
rappresentati da erogazioni straordinarie per complessivi 26,4
milioni di euro e dall'anticipo del Firr fino al 30%. Di questi,
circa 8,4 milioni sono già stati erogati o in fase di
erogazione. I restanti 18 milioni e l'anticipo FIRR sono in
attesa del necessario via libera da parte dei ministeri
vigilanti", si precisa. Quel che è stato varato è stato redatto
tenendo conto solamente degli impegni ordinari e di quelli che
rappresentano l'esecuzione di deliberazioni già assunte dal Cda
uscente, in considerazione della prossima costituzione del nuovo
Consiglio, la cui elezione è prevista per il 23 dicembre 2020.
(ANSA).