(ANSA) - ROMA, 17 LUG - Un investimento, quello nell'Aspi
(Autostrade per l'Italia), "coerente per obiettivo finanziario
ed utilità per il Paese con quanto fanno le Casse di
previdenza", tuttavia, prima di intraprendere tale strada,
bisogna "valutare l'effettivo scollegamento col pregresso
(Atlantia, ndr)", occorre vi sia "un'aspettativa di
rumernerazione del capitale appostato, mediante flussi cedolari
periodici", e "va chiarita la questione della 'governance',
perché la politica sta pensando di entrarvi con Cassa depositi e
prestiti (Cdp), che è un ibrido, visto che vive di risparmio
postale ed è partecipata dal ministero dell'Economia", e ciò,
"essendo a cavallo tra pubblico e privato, può esser un
vantaggio ed uno svantaggio". Ad esprimersi così il presidente
dell'Adepp, l'Associazione che riunisce gli Enti pensionistici
dei professionisti (con complessivi 87 miliardi di patrimonio e
circa 1,6 milioni di iscritti, ndr) Alberto Oliveti,
interpellato dall'ANSA, in merito all'ipotesi che il comparto
s'inserisca nell'operazione. (ANSA).